IL FILO DI ARIANNA di TRIPLAG..il filo per non perdersi nella realtà


*Cossiga, infiltrati e picchiatori: il marcio va in scena

intervistacossiga

”Non esagero, credo davvero che il terrorismo tornera’ ad insanguinare le strade di questo Paese. E non vorrei che ci si dimenticasse che le Brigate Rosse non sono nate nelle fabbriche ma nelle universita’. Quanto alla possibilita’ di usare la forza pubblica espressa dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, Cossiga ha detto:  ”Maroni dovrebbe fare quello che feci io quando ero ministro dell’Interno”, ha continuato. ”In primo luogo lasciare perdere gli studenti dei licei, perche’ pensi a cosa succederebbe se un ragazzino di dodici anni rimanesse ucciso o gravemente ferito…”. ”Lasciar fare gli universitari – ha continuato – Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle universita’, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le citta”’. ”Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovra’ sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri”, ha affermato Cossiga. ”Nel senso che le forze dell’ordine non dovrebbero avere pieta’ e mandarli tutti in ospedale – ha continuato – Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in liberta’, ma picchiarli e picchiare a sangue anche quei docenti che li fomentano”. ”Soprattutto i docenti – ha sottolineato – Non dico quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine si’.

 

 

….questo è un frammento di un articolo pubblicato il 23-10 su Qn, Quotidiano Nazionale, di cui è possibile vedere la pagina per interno su “intervistacossiga“….

Non mi viene da aggiungere nulla al testo..le parole dette dall’ex Presidente della Repubblica, e Senatore a Vita, sono, per me, di una tristezza unica. Rendono l’idea di uno stato che si deve ridurre a queste “bassezze” pur di riportare l’ordine. Uno stato che non è in grado di instaurare un dialogo, o forse: semplicemente non lo vuole. Di seguito riporto un testo trovato sul blog di Franca Rame (http://it.wikipedia.org/wiki/Franca_Rame), moglie di Dario Fo, Parlamentare, drammaturga e attrice teatrale.

 

TESTIMONIANZA DA UN BLOG di una provocazione fascista. Storia assurda di un furgoncino carico di fascisti in una zona pedonale, della Polizia che li lascia passare, del fermo di studenti che manifestavano mentre i poliziotti chiamavano per nome i provocatori fascisti e li invitavano gentilmente ad allontanarsi dopo i tafferugli. I consigli di Cossiga sono stati preziosi e subito messi in atto. Ecco la testimonianza dal web di una ragazza che era sul posto:

….Qualsiasi romano ieri sera, davanti a queste immagini in TV, se ha un minimo di presenza di spirito deve essersi sbellicato dalle risate. Perché nell’angolo che vedete, tra Piazza Navona e via Agonale, la presenza di un camioncino è plausibile quanto quella di un’astronave aliena. In quel luogo, zona pedonale da decenni, è assolutamente impossibile entrare con qualsivoglia veicolo nei giorni normali: auto, moto, motorino, si viene fermati dagli agenti e ricacciati indietro. Occorre fare anticamere di ore in Comune, tirar fuori euro sonanti, pregare in ginocchio per ottenere un permessino di 3 minuti al carico-scarico. Entrare così, con un camion è del tutto improponibile. Ieri, poi, tutta la zona era completamente blindata, non si entrava neanche in triciclo a partire da Lungotevere e Corso Rinascimento (a 50 metri dall’angolo che vedete c’è il Senato).


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Primavera 2001. Tutti parlavano della Assemblea di Confindustria a
Parma come fondamentale passaggio per Berlusconi allo scopo di
convincere l´estabilishment “chiclefreak” italiano ad appoggiarlo. E a
calmare cosi´ Corriere e Repubblica, finendo poi, per fargli vincere
le elezioni ( test passato: infatti, dopo detto meeting, Gianni
Agnelli se ne venne fuori con la sua finta minchia.a “non siamo una
Banana Republic”; in pochi capirono che quella dichiarazione
rappresentava una mera vendetta; che Gianni Agnelli mentiva sapendo
di mentire; vendetta pura, contro il massone Massimo D`Alema, per
avergli fatto ciulare via la Telecom). Sono, piu´o meno, per puro
caso, in macchina, sulla Mi Bo, alle 9 di mattina di quel sabato. Ore
9.30: mi trovo giusto all´altezza di Parma. Mi sembra il tutto,
davvero come un messaggio della Provvidenza e dello Spirito dicentemi
” vai a sentire e dare un´occhiata, vai, iamm bell, ia´”. Lo faccio.
Con un po´di stile alla Totó Le Moco´ riesco scioltamente ad entrare ( la
Provvidenza e Lo Spirito non prendono mai in giro, mai; se ti dicono
“vai”, poi ti aiutano). La prima e ( spero) ultima volta che vedo live
il Satana in terra di Arcorleone: Silvio Berlusxuxluxkloni. Sento
schifatissimo con voglia di vomitare tutte le sue solite balle e
puzzzone manipolazioni di verita´. L´orticaria davvero mi assale ma a
furia di pizzicotti, non mollo, resto, col sangue che ribolle, ma
resto. A un certo punto, il solito grandissimo Spirito dell´Altissimo
mi dice di avvicinarmi al palco, dove lo gnomo ( specialmente, ma non
solo) dei valori, Silvio Berlusconi, si agita e frottola
putridissimamente come suo solito. Lo faccio, anche se un po´
domandandomi perche´. Allo Spirito, pero´, da sempre, dico mai e stra
mai di no, e sicuro del fatto che capiro´, forse subito, forse tra
anni, ogni perche`, mi autodetermino, spiazzo via ogni incertezza e
tiro dritto. Una volta che sono li, il mandante di assassini, il
mafioso, il camorrista, il ndranghetaro, il modernazifascista Silvio
Berlusconi inizia a urlare: ” io sono uno di voi, capito? si, di voi,
e vi prometto che una delle prime cose che faro´, di certo entro i
primi cento giorni di mio Governo ( aaaargh, ulteriori conati di
vomito mi assalgono, ma mi trattengo), sara´abolire la legge sul falso
in bilancio, che e´una vergogna liberticida, mi avete capito”? Dico
tra me e me, allo Spirito: ” lo so´che e´un ladro, lo so´ che e´un
manigoldo, lo so´che froda i bilanci come una bestia, lo so´che e´un
porco mafioso, lo avrei capito anche dall´ultima fila, mi fa´schifo
stare vicino a sto verme fascismoderno, perche` mi hai fatto
avvicinare? scusa la domanda, Spirito grandioso”. LO SPIRITO PERO´ HA
SEMPRE RAGIONE, SEMPRE!!!! Dieci secondi dopo capisco perche´mi ha
detto di avvicinarmi a sto strisciante codardo falsone puzzone
assassino quale e´e stra e´ Silvio Berlusconi. Continua, detto mega
riciclatore di danari killer di Arcorleone: ” entro cento giorni
aboliro´ la legge sul falso in bilancio, si, mi avete capito”? A
microfono, dallo stesso criminalchiclefreak, Silvio Berlusconi, poi, per pochi
secondi, spento, egli fissa Calisto Tanzi ( li in prima fila) e gli
dice “mi hai capito Calisto” sorridendogli con quel suo solito sorriso
di plastica
marcia e falsa?
“Mi hai capito CALISTOOOOOOOOOOO”!!!
ECCO COSA VOLEVA DIRMI LO SPIRITO GRANDIOSO DELL´ALTISSIMO.
Non lontano da dove ero io, di nuovo, sedevano, infatti, n prima fila,
o giu di li
Calisto Tanzi e Stefano Tanzi, ovvii bosses di casa. Appena Silvio
Berlusxuxluxkloni dice, anzi, raglia, nuovamente, a microfoni spenti:
“mi hai capito Calisto (?)”, lo stesso subito annuisce con la testa,
sorride fortissimamente e dice “grazie, grazie Silvio, grazie”. Noto
cio´ in pieno, guardando in volto Calisto Tanzi, parecchio vicino a dove
mi ero spinto. QUINDI, SILVIO BERLUSCONI SAPEVA BENISSIMO CHE LA PARMALAT
FALSIFICAVA I BILANCI DA DECENNI E SI E´ RESO REO DEL SUPER STRA
ILLECITO DI APPOGGIARE QUESTE FALSIFICAZIONI, ANZI, NON SOLO DI APPOGGIARLE,
MA ANCHE DI PROTEGGERLE IMPEDENDO LEGGI CHE LE POTESSERO VIETARE.
SI E´RESO REO DEL FOT.ERE MILIONI DI MILIONI DI RISPARMIATORI
ISTITUZIONALI E NON DI
TUTTO IL MONDO. VERGOGNA SCHIFOSO DELINQUENTE MAIALE LURIDO NAZISTA, ANZI
NAZIFASCISMODERNO MAFIOSO PUZZONE SILVIO BERLUSCONI,
VERGOGNAAAAAAAAAAAAAAAAAA. Gia´in Borsa, in
tantissimi dicevano, e da meta´anni 90 ( ossia almeno da sei anni
prima rispetto a detta primavera 2001) che Parmalat era un “paccone”
che manipolava le proprie figures mostruosamente, non per niente.
Berlusconi ha legittimato ancor di piu´sta rapina ai risparmi di mezzo
mondo, vergogna putrido criminale incravattato Berlusxuxluxkloni,
vergognaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa. Nel
2004, quindi, capii, poi, ancor di piu´ , anzi, in pieno, perche´, lo
Spirito del Creatore, mi disse di avanzare verso l´assassino
megariciclatore di danaro supercolante sangue di milioni di morti
ammazzati dalle mafie di tutto il mondo, Silvio Berlusconi. Le
centinaia di migliaia di risparmiatori truffati dai decenni di bilanci
falsi di Parmalat suffragarono, poi, il tutto ancor di piu´ . Lo dico
ora e davanti a tutti : i bilanci di Mafiaset Camorraset Ndrangaset
Nazistset Mediaset son pure manipolatissimi, lo dicono sempre in di piu´, sia
nella City che a Wall Street. Occhio risparmiatori italiani e non.
Istituzionali e non. Silvio Berlusconi non e´ cosi´diverso da Calisto
Tanzi, se mai e´tantissimo peggio di Calisto Tanzi, non toccate il suo
titolo in Borsa, e´un titolo fondato sulle ossa rotte e il sangue
versato da milioni di esseri umani ammazzati dalle camorre di tutto il
mondo, non toccatelo. E per di piu´e´un titolo rappresentato da
bilanci ladroni, falsi, truffaldini e artefatissimi, non toccatelo,
nuncaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Michele Nista

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